Giornata dei viaggi dell’uomo nello spazio

Era il 12 aprile 1961 quando il rapporto dell'uomo con l'intero universo cambiò per sempre, grazie al primo volo orbitale intono al nostro Pianeta. Il viaggio della navicella Vostok durò in totale 108 minuti e segnò infatti la storia, rendendo il cosmonauta sovietico Jurij Gagarin il primo uomo a intraprendere un viaggio nello spazio. 

Da allora, ricerca, missioni e studi costanti hanno portato a risultati eccezionali, a partire dallo sbarco sulla Luna (20 luglio 1969) fino ai giorni nostri, il tempo dello stazioni aerospaziali, della ricerca di vita su Marte, della passeggiata spaziale di Samantha Cristoforetti.

È per commemorare questi incredibili risultati che è stata istituita la Giornata Internazionale dei Viaggi dell'Uomo nello Spazio del 12 aprile. Un'occasione magnifica che ci ricorda anche che siamo tutti abitanti della Terra: volgendo lo sguardo dallo spazio verso il nostro pianeta non si scorgono confini. L'universo è una zona pacifica di collaborazione, per un futuro condiviso.