Proteggiamo i bambini!

Questa giornata è nata in concomitanza con la Convenzione dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, stilata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989. Eppure, fame, guerre, povertà persistono: ancora oggi sono tantissimi, troppi, i bambini che non possono vivere una vita degna dei diritti di cui devono godere.

È bene quindi, in quest'occasione, ricordare quelli che sono i pilastri, i quattro principi fondamentali su cui si basa la convenzione:

1. Non discriminazione (art. 2). Tutti i diritti promossi dalla Convenzione sono garantiti per tutti i minorenni del mondo, di qualunque sesso, razza, lingua, religione.
2. Superiore interesse (art.3). In ogni occasione e in qualsiasi legge o provvedimento, l'interesse del minore è imprescindibile e deve rappresentare la priorità.
3. Diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo del bambino e dell'adolescente (art. 6). Ciascuna Nazione è tenuta ad impegnarsi con tutti i mezzi possibili a garantire la salute e una crescita sana a tutti i bambini.
4. Ascolto delle opinioni del minore (art. 12). L'opinione del bambino o della bambina è importante e va rispettata in tutti i processi decisionali che lo/la riguardano. Pertanto, le istituzioni e gli adulti sono tenuti a richiederla, ascol e a tenerne conto in ogni occasione.