IL CALENDARIO CINESE
Quando sentiamo parlare di Capodanno cinese la curiosità ci assale, soprattutto per il fascino di una tradizione totalmente diversa da quella occidentale. Perché in Cina si festeggia l'inizio di un nuovo anno in un giorno differente rispetto al nostro?
Ciò dipende dall'utilizzo di un calendario diverso. Il calendario cinese è lunisolare, l'inizio di ogni mese è legato a ogni fase di luna nuova, mentre gli anni vengono scanditi seguendo il Ganzhi, ovvero un ciclo di 60 anni.
La caratteristica forse più affascinante riguarda la denominazione di ogni anno, costituita da due parti: un tronco celeste e un ramo terrestre. Esistono 10 tronchi celesti e 12 rami terrestri (a cui sono associati gli animali dello zodiaco cinese) e il nome di ogni anno viene quindi composto andando via via ad esaurire tutte le 60 combinazioni possibili, fino al termine del ciclo. In base alla teoria degli elementi, inoltre, ciascun segno zodiacale viene ciclicamente associato a un elemento tra terra, acqua, fuoco, legno e metallo. Il 10 febbraio 2024 inizierà l'anno del Drago di legno, che si concluderà il 28 gennaio 2025.
Una curiosità. Il Capodanno cinese si festeggia solitamente in una data compresa tra il 21 gennaio e il 20 febbraio. Eppure, il nome con cui ci si riferisce a questa festività è 春节 Chūn Jié, ovvero Festa di primavera, poiché in questo periodo cade il primo dei 24 termini solari del calendario tradizionale cinese, chiamato proprio "Inizio della primavera" (立春 Lìchūn).
I FESTEGGIAMENTI
I giorni più importanti legati alla festività sono tre:
- La Cena della Riunione (9 febbraio 2024). La sera della vigilia di Capodanno ci si dedica alla famiglia consumando un ricco banchetto, una ricorrenza molto simile al nostro veglione.
- Il giorno di Capodanno (10 febbraio 2024) ci si reca in visita da parenti e amici per gli auguri di buon anno. Tra gli eventi del giorno ci sono le meravigliose sfilate con la Danza del Drago e la Danza del Leone, seguite generalmente da spettacoli pirotecnici nel corso della serata.
- La Festa delle Lanterne (24 febbraio 2024) chiude i festeggiamenti per il nuovo anno con balli, sfilate e una fiaccolata notturna alla luce di vivaci lanterne colorate.
DOVE FESTEGGIARE IN ITALIA?
Per i bambini il Capodanno cinese può essere davvero una ricorrenza affascinante da scoprire, entrando in contatto con la storia e le tradizioni di una cultura diversa. Un evento fatto di luci, colori, fuochi d'artificio e incredibili sapori. Anche in Italia è possibile coglierne un assaggio, soprattutto dove la comunità cinese risulta maggiormente presente.
In via Paolo Sarpi, cuore pulsante della Chinatown di Milano, potete godervi le decorazioni per il Capodanno passeggiando tra i negozi e sgranocchiando streetfood cinese. Per domenica 11 febbraio sono poi previsti i festeggiamenti all'Arco della Pace, in piazza Sempione: da non perdere la Danza del Drago e del Leone, canti, balli, acrobazie e la sfilata in abiti cinesi tradizionali.
A Padova, ormai tradizionalmente, i festeggiamenti per il Capodanno cinese vengono organizzati dall'Istituto Confucio all’Università di Padova. Le tradizionali parate e le esibizioni acrobatiche degli atleti dell'ASD Weisong sono previste per domenica 4 febbraio. Nei giorni 8/14/15/22 febbraio, invece, sono attese le proiezioni cinematografiche in occasione della terza edizione del Padova Chinese Film Festival.
A Prato, appuntamento per il 17 febbraio, giorno della sfilata del Dragone nel Macrolotto 1 (il centro dell'attività produttiva tessile cinese) e il 18 febbraio, quando la Danza del Leone partirà dal tempio buddista Pu Hua e si snoderà come da tradizione passando dal Macrolotto 0 fino ad arrivare nel centro storico della città.
A Roma, le celebrazioni si terranno ai Giardini Nicola Calipari (Piazza Vittorio Emanuele II): per il 17 febbraio sono previste esibizioni culinarie e culturali, mentre il 18 febbraio si svolgeranno in mattinata la sfilata del Drago e la Danza del Leone, che attraverseranno Viale Manzoni e Via Principe Eugeni, seguite dagli auguri dell'Ambasciatore cinese e da numerosi spettacoli.
